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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

Il 25 aprile è divisivo? Come proteggerlo dalle nostalgie revisioniste

Il sacrario dei partigiani di Bologna  Il 25 aprile da diverso tempo non gode di buona salute. Quest'anno il solito teatrino che lo precede è stato particolarmente vivace, complice il governo Meloni, guidato da un partito che è il diretto erede del Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante, e cioè una formazione neofascista formata dai reduci della Repubblica Sociale Italiana, nemici dei partigiani della Resistenza. Da anni questa particolare destra contesta, più o meno apertamente anche se il più delle volte in maniera subdola, la genesi antifascista della Costituzione. L'obiettivo è quello di erodere, poco alla volta, l'impianto etico e politico su cui si fonda la stessa natura della Repubblica italiana. Si tratta di un dato storico, di un fatto: le forze politiche che materialmente scrissero la Costituzione furono le stesse che, prima clandestinamente, dopo con le armi in mano, si opposero al regime fascista. Uno arco politico che si estendeva dai liberali ai popo...